mercoledì 30 settembre 2015

Gli errori da non fare per dimagrire in salute.


Mettersi a dieta non è una gara contro il tempo, è soprattutto un'occasione per imparare a mangiare sano. La prima regola da seguire è sicuramente quella di non saltare i pasti perché fa male alla salute e obbliga il tuo organismo ad uno stress metabolico. La seconda è capire che non c'è un traguardo da raggiungere entro una certa data: quello che conta è prendersi il tempo per educarsi alla sana alimentazione ed evitare errori a tavola. Ci sono principi importanti che devi conoscere per non vanificare i tuoi sforzi! E sbagli di cui magari non ti accorgi e che possono rendere la tua dieta meno sana e meno efficace. E non si tratta solo di calorie stiamo parlando di preparazione, di abbinamenti tra gli alimenti, di cottura dei cibi perché, come spiega Luca Piretta,nutrizionista di Melarossa, "la scelta della materia prima è importante, ma anche la preparazione, la cura dell'alimento hanno importanza. Ci sono regole da rispettare che vanno al di là della scelta alimentare in sé".
Ecco 9 errori comuni che fai spesso a tavola e che devi evitare se vuoi mangiare in modo sano ed equilibrato.
1) Abbinare il parmigiano alla rucola
Il carpaccio con la rucola è uno dei tuoi piatti estivi preferiti? Ti piace aggiungerci qualche scaglia di parmigiano?

Sbagliato: Se hai carenze di calcio, cerca di non abbinare il formaggio alle fibre perché impediscono al calcio di venire assorbito. Lo stesso vale per tutte le verdure (spinaci, asparagi, insalata...). Naturalmente, se non hai carenze o se assumi calcio in abbondanza da altre fonti, gusta pure questo abbinamento senza preoccupazioni.

2) Lavare e tagliare l'insalata il giorno prima
L'insalata è l'amica della dieta perché è ipocalorica, ricca di acqua, sali minerali, fibre e completamente priva di grassi, ma è anche una risorsa, soprattutto durante la stagione calda, quando l'organismo ha più bisogno di idratazione.

Sbagliato: Sei di quelle che lavano e tagliano l'insalata il giorno prima perché vai sempre di fretta e ti piace avvantaggiarti? Purtroppo è un errore alimentare che fa perdere alla tua insalata le sue proprietà nutritive: se lo commetti, consumerai un piatto che non ha più né i polifenoli né i minerali di cui il tuo organismo ha bisogno.
3) Cuocere i peperoni
I peperoni sono molto importanti per la tua salute perché contengono due vitamine essenziali: la vitamina C, molto utile per la crescita del collagene e per la resistenza dei vasi sanguigni, e la vitamina A. Vuoi fare il pieno di vitamina C? Il peperone è uno degli alimenti che ne contiene di più (166 mg/100gr).

Sbagliato: Consumali il più possibile crudi perché cuocendoli la vitamina C si disperde. Se non ti piacciono, preferisci la cottura al vapore o alla piastra.

4) Mangiare la verdura dopo la pasta
Sai che una corretta assunzione di frutta e verdura è essenziale per il controllo glicemico, In particolare gli alimenti che contengono la fibra solubile possono agire come sostanza molto utile nel diabete.

Sbagliato: Se soffri di diabete o hai la glicemia alta e la tua dieta prevede la pasta e come secondo la verdura, invertile. Luca Piretta afferma che è meglio iniziare il pasto con la verdura perché le fibre rallentano l'assimilazione degli zuccheri.
5) Consumare la patate se soffri di colon irritabile
Soffri di colon irritabile e sai che alcuni alimenti possono accentuare i disturbi, mentre altri migliorare la situazione.

Sbagliato: Che faccia bene consumare patate se soffri di colon irritabile è una falsa credenza, perché provocano la comparsa dei sintomi (in particolare gonfiore, distensione e dolore addominale) nei pazienti affetti da colon irritabile.
6) Cuocere sulla piastra troppo a lungo
Cuocere carni, pesci e verdure alla piastra è molto salutare e ti evita sicuramente di aggiungere condimenti che sono sinonimi di calorie.
Sbagliato: Gli alimenti non vanno cotti sulla piastra per troppo tempo perché c'è il rischio che producano sostanze altamente tossiche! 
7) Bollire le verdure
Pensi che un piatto di verdure bollite sia il massimo della salute per chi è a dieta?

Sbagliato: Cuocere per troppo tempo le tue verdure nell'acqua è sbagliatissimo perché si disperdono tutte le vitamine e i minerali, quindi evita la bollitura prolungata: puoi sbollentarle per qualche minuto e poi ultimare la cottura alla piastra oppure usare la pentola a pressione.

8) Cuocere gli spinaci
Vero: Gli spinaci sono gli ortaggi con il maggior contenuto di ferro. Forniscono anche una buona dose di calcio, fosforo e magnesio. Sono ricchi di vitamina C e di pro vitamina A.

Sbagliato: A chi deve fare il pieno di acido folico si consiglia di consumare gli spinaci, ma cuocerli per troppo tempo in acqua è un grave errore poiché, così facendo, perdono il 50/70% dell'acido folico. Meglio mangiarli crudi o al vapore.

9) Preparare le spremute d'arancia con molto anticipo
Una spremuta di arancia è rinfrescante e piena di vitamina C.

Sbagliato: Preparare la spremuta la sera e metterla in frigo. Le spremute, come i centrifugati, devono essere bevuti entro pochi minuti dalla preparazione.



























Kiko e i nuovi smalti adesivi


Kiko ha lanciato una gamma di smalti adesivi, ovvero degli smalti in stickers che si applicano facilmente sulle unghie e permettono di creare una manicure impeccabile e resistente a lungo. Si chiamano “Ready-To-Go Patch Nail Lacquer” e sono disponibili in tre varianti di colore, ma ci aspettiamo che a breve vengano lanciate nuove tipologie, visto l’interesse che stanno suscitando.
Kiko ha lanciato una gamma di smalti adesivi, ovvero degli smalti in stickers che si applicano facilmente sulle unghie e permettono di creare una manicure impeccabile e resistente a lungo. Si chiamano “Ready-To-Go Patch Nail Lacquer” e sono disponibili in tre varianti di colore, ma ci aspettiamo che a breve vengano lanciate nuove tipologie, visto l’interesse che stanno suscitando.
Ready-To-Go Patch Nail Lacquer Kiko è uno smalto adesivo 3 in 1 estremamente brillante, che viene venduto in pratiche confezioni contenenti il necessario per realizzare la nostra manicure o nail art. Ogni patch racchiude base, colore e top coat in un unico strato, si applica in pochi minuti seguendo dei semplici passaggi, non necessita di tempo per l’asciugatura e resiste a lungo, fino a 14 giorni.
Gli smalti adesivi Kiko sono realizzati al 100% con vero smalto; ogni confezione contiene una bustina ermetica con 2 strisce da 8 adesivi già sagomati e di differenti formati, per adattarsi perfettamente a unghie di ogni forma e dimensione. Il loro prezzo è di 5,90 Euro a confezione.
COLORI
Sono tre le tipologie di colori di Ready To Go Patch Nail Lacquer ideali per essere sfoggiati in vista di un’occasione speciale, per la manicure di ogni giorno, per un look casual chic o un effetto più ricercato e sofisticato:
– Ready To Go COLOUR Patch Nail Lacquer, colore pieno e brillante, ideale in ogni occasione; Ready To Go FLUO Patch Nail Lacquer in tonalità fluorescenti, per un nail look sorprendente; Ready To Go ART Patch Nail Lacquer, con fantasie creative e decorazioni minuziose.Gli smalti adesivi Kiko ovvero nail patch o nails stickers non sono una novità assoluta, noi abbiamo già avuto modo di scoprire gli smalti adesivi Studio Nails Fashion Sticker di Essence gli smalti adesivi OPI, Sephora Nail patch, i 3D Stick & Go di Fing’rs e gli Only you nail sticker di Marionnaud.
Siete curiose di provare gli smalti adesivi Kiko? Fatemi sapere le vostre opinioni io li trovo utilissimi, veloci e facili da fare.

martedì 29 settembre 2015

Il bicarbonato questo nostro meraviglioso alleato.


Dalla pulizia della casa alla bellezza della pelle, il bicarbonato di sodio è un vero toccasana.
 Bicarbonato di sodio per pulire il forno
È sufficiente avere in casa una tazza di sale, una di bicarbonato e una di acqua e il detersivo naturale sarà pronto in pochi minuti. Con questo preparato potete scrostare i residui di cibo che sono rimasti attaccati alle pareti del forno. Con un panno stendete il composto su tutta la superficie interna dell’elettrodomestico e lasciatelo agire per un’ora circa. Per scoprire tutti i rimedi naturali per pulire il forno, cliccate QUI >>
Bicarbonato di sodio per pulire le pentole bruciate
Per pulire una pentola bruciata mettetela sul fuoco ricoperta di acqua: portate a bollore e lasciate sul fuoco per alcuni minuti. Aggiungete due cucchiai di bicarbonato, lasciate la pentola in ammollo per un’ora e poi cominciate a grattare. Usate il bircarbonato per avere un effetto scrub sul fondo della pentola, che vi aiuterà a togliere meglio i residui di bruciato. Risciacquate per un risultato brillantissimo! 
 Bicarbonato di sodio per far brillare i coltelli
Se volete far tornare bianche le posate, lavatele con il bicarbonato, applicandolo direttamente alla lama del coltello e poi risciacquate sotto acqua bollente.
 Bicarbonato di sodio per togliere i cattivi odori
Versate due cucchiai di bicarbonato e un po’ d’acqua. Ora strofinate le pareti del contenitore e lasciate riposare per qualche ora. Quanto lo risciacquerete non avrà più alcun odore!
 Bicarbonato di sodio per il bucato
Germicida imbattibile, il bicarbonato è un vero disinfettante naturale. Oltre a disinfettare, la sua consistenza polverosa avrà anche una funzione abrasiva e farà sparire le macchie più difficili. Utile da aggiungere al bucato per avere panni pulitissimi!
 Bicarbonato di sodio per sturare il lavandino
Per sturare il lavandino non servono miscele miracolose ma un semplice rimedio fai da te con gli ingredienti che avete in dispensa.
 Bicarbonato di sodio per pulire marmo e granito
Con bicarbonato, acqua, alcool e sapone di marsiglia create un detersivo fai da te adattissimo per la pulizia di marmo e granito. Per le dosi leggete QUI >>
 Bicarbonato di sodio per profumare le scarpe
Se le vostre scarpe puzzano, correte a comprare del bicarbonato! Togliete le solette e lavatele con il sapone di marsiglia. All’interno della scarpa o sulla suola dei sandali spargete il bicarbonato coprendo tutta la superficie. Lasciate agire per una notte e il giorno dopo pulite tutto con uno straccio umido. Leggete la procedura QUI >>
 Bicarbonato di sodio per la lavastoviglie
Con il bicarbonato, il sapone di marsiglia liquido e dell’olio essenziale preparate delle pastiglie fatte in casa da usare nella lavastoviglie per pulire piatti e pentole.Seguite il procedimento QUI >>
 Bicarbonato di sodio per eliminare la muffa
Eliminate la fastidiosissima muffa con un preparato a base di acqua, acqua ossigenata, bicarbonato e sale. Spruzzate il composto nella zona infettata e grattate via la muffa con un vecchio spazzolino o con una spazzola da tappezzeria.Guardate le dosi QUI >>
 Bicarbonato di sodio per il sapone
Che sia in polvere o liquido, la ricetta perfetta del sapone fatto in casa è a base di bicarbonato. Un prodotto che potrete utilizzare in lavatrice per lavaggi a fino a 60°.La ricetta ve la raccontiamo QUI >>
 Bicarbonato di sodio per il deodorante di casa
Cercate una bottiglia spray vuota e riempitela con acqua calda, bicarbonato e l’ olio essenziale che preferite, oppure con il succo di un limone. Spruzzate e odorata il buon profumo! Preparatelo come indicato QUI >>
 Bicarbonato di sodio per pulire i tappeti
Dopo aver passato l’aspirapolvere su entrambi i lati del tappeto, cospargetelo di bicarbonato e lasciate agire il prodotto per due ore. Aspirate di nuovo ogni residuo e il tappeto sarà pulitissimo!
 Bicarbonato di sodio per lo scrub alle mani
Mani screpolate in inverno? Curatele con uno scrub naturale a base di bicarbonato.
Il procedimento per farlo è QUI >>
Ma non è finita qui. Uno dei migliori impieghi del bicarbonato di sodio, sfruttato da molte persone perché ne conoscono i risultati, è come esfoliante. Mescolate due pastiglie di bicarbonato, mezza tazza d’acqua e aspettate che acquisisca una consistenza pastosa. Una volta ottenuto ciò, potete usarlo come esfoliante per corpo e viso. L’aspetto migliore di tutto ciò è che è naturale, economico e privo di controindicazioni.
Un altro ottimo impiego che potete sfruttare è mettendo tre cucchiai di bicarbonato di sodio in una bacinella con acqua tiepida. Fate riposare 5 minuti e poi fate uno dei migliori bagni, che vi aiuterà a ridurre i livelli di stress e il gonfiore ai piedi.
Il bicarbonato serve anche per curare le punture di insetto, soprattutto quando diventano un po’ più difficili da trattare. Potete preparare una pasta mescolando tre cucchiai di bicarbonato in polvere con mezza tazza d’acqua. Dovete sfregare l’impasto che ottenete sulla parte interessata più volte al giorno. Vedrete come in poco tempo il fastidio cutaneo scomparirà del tutto.
Come deodorante naturale. Mescolate della polvere di bicarbonato con un po’ d’acqua e applicate tale miscela a mo’ di deodorante. I risultati ottenuti vi stupiranno.
Potete riuscire a rimuovere del tutto le schegge nelle dita attraverso la seguente preparazione che vogliamo condividere con voi. Mescolate un pizzico di bicarbonato in mezzo bicchiere d’acqua, girate bene e applicatela sulla parte interessata. In poco tempo questi piccoli intrusi scompariranno completamente.
 Il bicarbonato è utile anche per tutte quelle persone che soffrono di ulcere. Dovete solo mettere uno o al massimo due cucchiai di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua pulita. Poi, mescolate bene e bevete la dose preparata (un bicchiere) ogni giorno. Siate giudiziosi e inserite questa abitudine nella vostra routine quotidiana. Il bicarbonato agisce su questa malattia bloccando immediatamente la produzione di acido nello stomaco.
E’ efficace anche per trattare i brufoli, così come l’eccesso di sebo. A tale scopo, mescolane un con del succo di limone e applica – preferibilmente la sera o comunque mai prima dell’esposizione al sole – l’impasto ottenuto sulle zone interessate.
Certe volte lo smalto può lasciare sulle unghie delle fastidiose macchie residue. Per eliminarle, mescola un pizzico di bicarbonato di sodio a dell’acqua ossigenata. Avrai così un solvente per una pulizia più accurata delle unghie.
Quando i capelli accumulano residui giorno dopo giorno, iniziano ad apparire grassi e opachi. Per risolvere in modo naturale questo problema, versa un cucchiaino di bicarbonato di sodio nelloshampoo e poi applicalo con delicati massaggi sui capelli, lasciando agire per 10 minuti. Una volta sciacquati, li sentirai più freschi e li vedrai più lucenti.
Quando i tuoi piedi sono affaticati o doloranti per le tante ore passate in piedi magari con i tacchi, prepara una bacinella con acqua e bicarbonato – 2 cucchiai di bicarbonato per ogni litro d’acqua – e immergi le estremità per una buona mezzora. Questo pediluvio – se fatto con acqua fredda – è utile anche per ridurre il gonfiore delle gambe.


8 semplici rimedi per eliminare il grasso addominale


Eliminare il grasso della zona dell’addome è forse una delle maggiori sfide da affrontare quando si vuole perdere peso. Nonostante il grasso tenda a localizzarsi in diverse parti del corpo, è proprio l’addome quella più difficile da trattare perché richiede tanto impegno e forza di volontà. Anche se l’attività fisica e una dieta equilibrata aiutano a ridurre notevolmente il grasso addominale, è importante anche tenere in considerazione altri consigli per ottenere migliori risultati in poco tempo.
Abbiamo detto che il grasso addominale è quello più difficile da eliminare perché questa zona del corpo è quella che tende maggiormente ad accumulare grasso. Di conseguenza, basta una semplice disattenzione, una piccola ricaduta per mettere fine a mesi e mesi di sforzo. Per questo motivo, bisogna impegnarsi seriamente nella dieta e seguire diversi consigli per raggiungere i risultati sperati.

Acqua e limone a digiuno

Bere acqua con limone a digiuno è un’ottima abitudine per ottenere un ventre piatto e bruciare il grasso addominale. Il limone ha proprietà disintossicanti e depurative che aiutano ad eliminare le sostanze di rifiuto accumulatesi nel corpo, favorendo la digestione e bruciando i grassi. Mescolate il succo di un limone in un bicchiere di acqua tiepida e aggiungete un pizzico di sale. Bevetelo tutte le mattine a digiuno.

Evitate il consumo di riso bianco

Il riso bianco è un alimento raffinato che contribuisce ad aumentare il peso corporeo e il grasso addominale. Se desiderate avere un ventre piatto, allora optate per gli alimenti integrali, come il pane integrale, il riso integrale, i cereali, la quinoa e l’avena.
La quinoa, in particolare, è un alimento fortemente consigliato perché non contiene colesterolo, non forma grassi nell’organismo, è facilmente digeribile ed ha un sapore delizioso. Questo alimento è ideale per le donne in gravidanza, con problemi di obesità o celiachia perché non contiene glutine.

Evitate il consumo di zucchero

o zucchero fa accumulare grasso in diverse zone del corpo, soprattutto intorno all’addome. Per avere un ventre piatto, evitate di consumare dolci, bevande zuccherate e alimenti ricchi di grassi.

Aumentate il consumo di acqua

Bere tanta acqua aiuta a mantenere il corpo idratato, attiva il metabolismo e stimola l’eliminazione dei rifiuti dal corpo. L’ideale è bere un litro e mezzo, due litri di acqua al giorno. Questa quantità di acqua va bevuta durante l’arco della giornata, perché bere due litri d’acqua in un sol colpo non apporta gli stessi benefici, anzi, può essere pericoloso.

Mangiate aglio crudo

Anche se il sapore e l’odore dell’aglio non sono poi così gradevoli se mangiato crudo, sappiate che comunque ne vale la pena. Il consumo di aglio crudo tutte le mattine è di grande aiuto per la dieta perché aiuta a bruciare grassi con più facilità. In questo caso, vi consigliamo di mangiare da due a otto spicchi d’aglio crudi e di bere poi un bicchiere di acqua e limone. Questo trattamento aiuta a bruciare i grassi ed è utile anche per migliorare la circolazione.

Aumentate il consumo di frutta e verdura

Una buona dieta per ottenere un ventre piatto e perdere peso deve comprendere anche una quantità importante di frutta e verdura. Evitate il consumo di alimenti trasformati e optate per quelli biologici. Sia la frutta sia la verdura vanno mangiate crude, da sole, oppure potete preparare insalate o succhi naturali.

Evitate gli alimenti trasformati

Il consumo di alimenti trasformati e raffinati rappresenta un grande ostacolo per chi vuole avere un ventre piatto e bruciare i grassi. Per poter eliminare il grasso addominale e ottenere buoni risultati, è importante evitare carni trasformate, farine raffinate e cibo in scatola, tra i tanti alimenti, perché sono ricchi di calorie.

Aumentate il consumo di spezie


Forse vi sorprenderà, ma le spezie sono di grande aiuto per la dieta ed aiutano a perdere peso.Spezie come la cannella, lo zenzero o il peperoncino di Cayenna permettono di attivare il metabolismo e apportano numerosi benefici per la salute. Esse, inoltre, aiutano a ridurre i livelli di zucchero presente nel sangue ed evitare così il diabete.

Come pulire i fichi d’india

Il fico d’India (o ficodindia) (Opuntia ficus-indica) è una pianta succulenta della famigliadelle Cactaceae, originaria del Messico ma naturalizzata in tutto il bacino del Mediterraneo e nelle zone temperate di America,Africa, Asia e Oceania.
Se comprate il frutto al supermercato o dal fruttivendolo di fiducia, potete anche star tranquilli, perché o è spinato (ma fate sempre attenzione, alcune spine rimangono attaccate e sono davvero fastidiose se vi pungono) oppure è di una varietà priva di spine.
Se, al contrario, siete così fortunati da vivere in un posto in cui i fichi d’india crescono naturalmente, prendete le seguenti precauzioni prima di staccarli dalla pianta: indossate dei guantied evitate di procedere alla raccolta se tira vento, soprattutto contrario, perché le piccole spine possono facilmente volare via e finire sul vostro viso. Quando tornate a casa, mettete i fichi raccolti in una bacinella d’acqua e lasciateli in ammollo per circa un’ora, in modo da rendere più agevole il compito di eliminare le spine.

Come sbucciare i fichi d’india
Una volta fatti vostri i fichi, portateli a casa e indossate dei guanti di gomma, sempre, per precauzione; adagiate quindi il frutto su un piano, bloccatelo con una forchetta e con un coltello tagliate le parti finali, come fareste per i pomodori.
Incidete quindi la buccia secondo la lunghezza del fico d’india, cercando di non affondare con la lama fino alla polpa; sempre usando il coltello, staccate una delle due sezioni di buccia ricavate con l’incisione, tenetela ferma con il coltello e con la forchetta fate rotolare il fico d’india nella direzione opposta, in modo da togliere la pelle e scoprire tutta la polpa.
Adesso potete gustare senza timori i vostri fichi d’india!

I fichi d’India.

I fichi d’India sono un frutto prelibato e un efficace rimedio naturale. Il consumo di fichi d’India viene consigliato per arricchire la propria dieta di fibre. Se soffrite di stitichezza a causa di un’alimentazione povera di fibre, ecco che il fico d’India è il frutto che fa per voi.
La polpa del fico d’India è costituita da acqua, zuccheri, vitamine e minerali che danno vita a una sostanza mucillaginosa che si concentra quando il frutto viene disidratato. Queste mucillaginiproducono gli stressi effetti delle sostanze contenute nella polpa delle prugne disidratate, aiutando l’intestino ad espellere le tossine.
Ecco una raccolta di idee e ricette per gustare al meglio i fichi d’India, da preparare sia con il frutto che con le pale di questa pianta.
1) Gel e succo di fico d’India
Il gel o succo estratto dalle pale di fico d’India viene utilizzato sia all’esterno, come cosmetico da applicare sulla pelle, sia all’interno, come bevanda salutare ricca di proprietà benefiche. Con le pale di fico d’India potrete preparare una bevanda tutta naturale per rinfrescare la vostra estate. Qui la ricetta.
2) Pale di fico d’India
Sapevate che le pale di fico d’India si possono mangiare? E’ proprio così, con le pale di fico d’India potrete preparare dei piatti prelibati. Le potrete pulire, cuocere e abbinare a pomodorini freschi per condire delle bruschette, utilizzarle come condimento per le frittate oppure saltarle in padella. Quila ricetta
3) Confettura di fichi d’India
Una delle ricette più note per conservare i fichi d’India riguarda la classica preparazione dellaconfettura. Otterrete una confettura molto dolce e prelibata, adatta da spalmare sul pane e sulle gallette a colazione ma anche per farcire crostate e biscotti fatti in casa. Qui la ricetta da seguire.
4) Gelato di fico d’India
Avevate mai pensato di preparare un gelato con i fichi d’India? Il risultato sarà davvero sorprendente. Se volete stupire i vostri ospiti in modo originale e avete a disposizione dei fichi d’India, questa è la ricetta estiva che fa per voi. Qui tutte le istruzioni per preparare il gelato al fico d’India.
5) Bucce di fichi d’India con cipolla rossa e vin cotto
Del fico d’India non si butta via niente, nemmeno la buccia. Con la buccia dei fichi d’India infatti potrete preparare un piatto davvero particolare da servite come contorno in cui il gusto dei fichi d’India si sposa con quello delle cipolle rosse e del vin cotto. Qui la ricetta da seguire.
6) Crostata di fichi d’India
Con i fichi d’India potrete preparare anche un’ottima crostata che potreste farcire con la vostra marmellata di fichi d’India fatta in casa oppure con la polpa di fichi d’India tagliata a cubetti. a base per questa crostata è realizzata con la pasta frolla classica. Qui la ricetta da seguire.
7) Sciroppo di fichi d’India
Con i fichi d’India potrete preparare uno speciale sciroppo fatto in casa. Per ottenere uno sciroppo dal colore rosso rubino vi occorrono fichi d’India rossi, maturi al punto giusto, sodi e privi di ammaccature. Qui la ricetta da seguire con foto e istruzioni.
8) Frittelle di bucce di fichi d’India
Ancora una volta, ricordatevi di non scartare e soprattutto di non buttare via le bucce dei fichi d’India. Infatti vi saranno utilissime per preparare delle frittelle dolci ai fichi d’India da servire come merenda alternativa. Qui la ricetta da seguire.
9) Risotto ai fichi d’India
Con i fichi d’India, in particolare utilizzando anche le bucce, potrete preparare un ottimo risotto estivo. E’ un piatto prelibato e dal sapore delicato con cui stupirete i vostri ospiti in modo davvero originale. Qui la ricetta da seguire.
10) Mostarda ai fichi d’India

La mostarda ai fichi d’India è una preparazione tipica siciliana. Per prepararla, oltre ai fichi d’India, vi serviranno un’arancia o un mandarino, un cucchiaino di cannella in polvere, semi di finocchio e chiodi di garofano, infine amido di mais.Qui la ricetta da seguire.